Gela. Le somme, per pagamenti che Caltaqua effettuò al Comune ma per versamenti non dovuti, devono essere restituite alla società italo-spagnola. L’aveva disposto, ad inizio anno, il giudice civile del tribunale. L’ha confermato il Tar Palermo, che ha accolto il ricorso presentato dal legale di Caltaqua, che gestisce il servizio idrico integrato. Palazzo di Città, che nel giudizio al Tar non si è costituito, dovrà adempiere entro sessanta giorni.
In caso contrario, sarà il commissario ad acta a provvedere. E’ stato individuato il prefetto di Caltanissetta. I giudici amministrativi hanno fissato anche una “penalità di mora” e disposto il riconoscimento degli interessi legali maturati.