Gela. Dovrebbe essere il passaggio burocratico necessario per sbloccare la procedura dei lavori da effettuare all’ex mattatoio di via Cascino, destinato a diventare l’hub del banco alimentare, con un progetto definito dall’amministrazione comunale e da Enimed. Il settore patrimonio ha approvato lo schema di appendice al contratto di comodato d’uso, che permette di estendere l’area dei lavori anche ad un capannone attiguo, destinato a diventare la struttura per gli uffici amministrativi del banco alimentare. L’intesa tra la giunta e la società del gruppo Eni era stata siglata lo scorso anno ma la procedura non si è ancora conclusa.
Una settimana fa, il segretario della Cisl Emanuele Gallo ha posto l’attenzione proprio sul banco alimentare e sui ritardi nell’avvio dei lavori. Il vicesindaco Terenziano Di Stefano ha escluso che il progetto potesse finire nelle sabbie mobili. Non è chiara la tempistica, ma l’iter dovrebbe a questo punto andare avanti in maniera più spedita.