Gela. “Il nostro non è stato affatto un attacco all’assessore Gnoffo o a Forza Italia. Stiamo soltanto cercando di dare un contributo al dibattito su una materia molto delicata come il servizio di trasporto disabili”. Il capogruppo di “Una Buona Idea” Davide Sincero, la scorsa settimana in aula consiliare, ha insistito per approfondire la questione, così come altri esponenti di maggioranza. “Il parere della Commissione H, anche se non vincolante, è comunque importante per coinvolgere chi quotidianamente affronta queste vicende. Mi sembra anche un atto di correttezza. Ma non c’è nessun attacco all’assessore. Spiace constatare che loro l’abbiano interpretato in questo modo”, aggiunge. I forzisti hanno fatto quadrato sul regolamento, così come portato in aula dal loro assessore, e non sono intenzionati a cedere il passo. Gli azzurri non si aspettavano di dover affrontare lo “sbarramento” degli alleati, non solo sul parere della Commissione H ma più in generale sul contenuto del regolamento. “Il nostro gruppo non ha mai avuto problemi con nessuno – aggiunge Sincero – devo dire che ogni tanto ci sono le sfuriate di qualcuno che ci attacca, ma solo per giustificare la propria esistenza politica. Nessuno ha intenzione di creare uno scontro. “Una Buona Idea” non è assolutamente un gruppo diviso sul regolamento. Il voto difforme sul rinvio della scorsa settimana si è determinato solo perché il consigliere Faraci, giustamente, ha espresso la sua volontà di proseguire con il dibattito, anche rispetto agli emendamenti. Siamo pienamente sulla stessa lunghezza d’onda, come abbiamo sempre dimostrato. Lui ha fatto rilevare che c’è già un regolamento sul trasporto disabili e che lo si potrebbe eventualmente modificare senza la necessità di un atto ex novo”. Il sindaco Lucio Greco, ieri, ha comunicato che chiederà il rilascio del parere ad Asp, mossa che ha fatto irrigidire ancora di più gli azzurri di Forza Italia, che l’hanno interpretata come una mano tesa dal sindaco sia ai civici sia alla Consulta per le disabilità (in prima linea nel richiedere lo stop del regolamento). Da “Una Buona Idea”, comunque, non arrivano toni da scontro interno mentre sempre la scorsa settimana i civici hanno fatto un bilancio dell’ultimo periodo, culminato con le urne dell’election day. Si profila un movimento ancora più attivo e per ora equidistante dai partiti.
“Abbiamo avuto modo di incontrare persone che hanno scelto di aderire e in un periodo come questo non è mai facile – spiega Sincero – ci sono giovani che arrivano soprattutto dall’associazionismo. Allo stato, abbiamo già una lista praticamente completa, che potrebbe tranquillamente cimentarsi per le prossime amministrative. Chiaramente, la nostra visione non si limita alla lista e alle candidature. Vogliamo parlare di idee e programmi. Il confronto con il sindaco? Se dovesse decidere di convocarci, risponderemo come abbiamo sempre fatto. Non ci siamo mai tirati indietro dal confronto”. Sincero, infine, conferma che in questa fase “Una Buona Idea” va avanti seguendo la linea civica. “I partiti? Andiamo avanti sulla nostra linea civica – conclude – abbiamo enorme rispetto dei partiti e se in futuro si deciderà di prendere in considerazione l’ipotesi di un’adesione, allora dovrà essere duratura. Non ci piacciano gli ingressi repentini nei partiti né le altrettanto veloci uscite”.