Gela. Nella riorganizzazione interna dei settori comunali, dovuta principalmente alla carenza numerica di dirigenti, l’interim del settore urbanistica è stato affidato al segretario generale Loredana Patti. In questo modo, seppur temporaneamente, si cercherà di coprire il vuoto lasciato dall’architetto Emanuele Tuccio, ora in pensione. Gli strumenti finanziari, ancora da approvare, dovrebbero servire a garantire l’assunzione di almeno un altro dirigente. Ad inizio settimana, si è fatto il punto della situazione, nel corso di vari incontri, ai quali ha partecipato anche l’assessore Ivan Liardi. In queste settimane si cercherà di rispondere alle richieste arrivate dalla Regione, per alcuni chiarimenti tecnici in merito al Piano di utilizzo delle aree demaniali. L’atto dovrà successivamente arrivare in consiglio comunale, anche per evitare il commissariamento. L’ex dirigente Tuccio (prima di lasciare il municipio) e l’assessore Liardi hanno trasmesso il nuovo regolamento edilizio. Gli uffici, così come accade in altri settori dell’ente, risentono comunque di un organico ridotto. Diversi professionisti locali continuano a lamentare i tempi troppo lunghi per l’elaborazione delle pratiche e il rilascio delle autorizzazioni. Una carenza che si potrà sanare solo con un rafforzamento, che allo stato non sembra comunque attuabile.
Ci sono i concorsi da espletare e anche su questo versante bisognerà attendere che l’intero iter vada in porto. Cittadini, utenti e professionisti del settore, che si rivolgono quotidianamente al settore urbanistica per l’esame di pratiche tecniche, devono fare i conti con una tempistica certamente non celere. C’è chi attende da mesi una risposta, senza aver avuto riscontro.
