Gela. Tra i tanti punti interrogativi nella gestione dei conti in municipio, almeno sul fronte dei dati disponibili, rimane anche quello degli affitti pagati dal Comune. Il “peso” in meno del mercato settimanale. Non è ancora chiaro quale sia l’importo annuale versato dalle casse dell’ente per coprire i costi di uffici e settori collocati in edifici privati. I dati sarebbero in fase di valutazione, anche attraverso una serie di verifiche incrociate. Intanto, però, l’amministrazione fa leva sull’alleggerimento prodotto dal taglio dell’affitto per l’area mercatale. Il trasferimento dagli spazi privati di Settefarine, di proprietà di un gruppo edile, alla zona di Marchitello, completamente pubblica, ha praticamente azzerato i costi, ad eccezione di quelli per la pulizia. “I dati vengono sempre elaborati – dice l’assessore Fabrizio Morello – non abbiamo ancora una stima certa di quanto si spenda in affitti. Una cosa è chiara, decurtare duecentomila euro all’anno è sempre positivo. Si tratta degli importi che avremmo dovuto pagare ai proprietari dell’area mercatale di Settefarine se le bancarelle non fossero state trasferite a Marchitello”.