Gela. “Ancora preziosi finanziamenti persi”. Sul tema, che ormai è quello principale per la tenuta dell’amministrazione comunale, tornano i consiglieri di Fratelli d’Italia Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti. Questa volta, si tratta dei fondi per la manutenzione viaria. “Una buona ed efficiente amministrazione guarda alla rete viaria, considerandola come la cartina di tornasole per verificare anche il grado di crescita raggiunto dalla propria comunità. Al giorno d’oggi, la qualità di vita all’interno di una città si misura dal comfort e dai servizi a disposizione delle persone che vanno a passeggio per le vie. Una cattiva gestione della manutenzione stradale ha ripercussioni dirette sulla mobilità e sulla sicurezza dei cittadini, poiché strade prive della manutenzione ordinaria sono strade più lente e pericolose e spesso costituiscono un elemento determinante nella dinamica degli incidenti stradali – spiegano gli esponenti di FdI – il decreto del Ministero dell’interno del gennaio scorso ha assegnato ai Comuni 300 milioni per la manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano, per gli anni 2022 e 2023. Il relativo avviso era stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Il provvedimento è previsto dall’articolo 1, comma 407 della legge 30 dicembre 2021 n. 234, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”. Il contributo veniva assegnato ai Comuni in base alla popolazione, nel caso della nostra città rientrava tra quelli compresi tra i 50.000 e i 100.000 abitanti per l’ assegnazione di un finanziamento pari a 160.000 euro. Il contributo per l’anno 2023 è stato assegnato ai Comuni in misura pari alla metà dell’intero importo per l’anno 2022”.
Casciana e Grisanti parlano di occasione sprecata. “Lo stesso decreto prevedeva che gli enti beneficiari erano tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 30 luglio, per i contributi relativi all’anno 2022, ed entro il 30 luglio 2023 per quelli relativi allo stesso anno, a pena di decadenza, e che, nei casi di mancato rispetto degli stessi termini o di parziale utilizzo, andavano verificati attraverso il sistema di monitoraggio delle opere pubbliche – aggiungono – mentre in maggioranza litigano, la città continua a perdere finanziamenti. Alla data odierna non ci risulta nessun cantiere avviato relativo a quel decreto e se l’inizio dei lavori fosse posticipato rispetto al termine di scadenza previsto si rischierebbe seriamente il definanziamento, creando l’ennesimo danno all’erario. Fondi persi grazie alla poca competenza tecnica di chi amministra il settore lavori pubblici. Il Comune avrebbe beneficiato di un contributo di 160 mila euro per l’anno 2022 e di 80 mila euro per l’ anno 2023. Quel finanziamento avrebbe permesso uno o più interventi di manutenzione straordinaria delle strade comunali, dei marciapiedi e dell’arredo urbano”. I consiglieri di opposizione, ancora una volta, contestano l’operato del settore lavori pubblici, retto dall’assessore Romina Morselli. “A chi amministra la città non sembra interessare – concludono – si continua a tradire Il legittimo desiderio e diritto dei cittadini di avere strade funzionali e decoro nelle zone urbane”. Da diversi mesi sono in corso attività per la manutenzione viaria, ora anche con un contratto unico affidato ad un’azienda incaricata di interventi. Dai consiglieri di FdI arriva però un monito su finanziamenti che si sarebbero potuti ottenere.
