Gela. “Non faccia il novello rivoluzionario, rischiando di danneggiare i lavoratori”. Il sindaco Lucio Greco e l’assessore Giuseppe Licata non condividono le dure posizioni espresse, nei loro confronti, dal segretario provinciale della Filcams-Cgil Nuccio Corallo. Il sindacalista sta seguendo la vertenza dei lavoratori “storici” della sosta a pagamento, che chiedono di essere assorbiti nel nuovo servizio affidato alla società privata Ecoparking, ma che non è ancora partito. Secondo Corallo, la condotta politica e amministrativa del sindaco e dell’assessore sarebbe da “menefreghisti”. “Continua a lanciarci accuse strampalate che non hanno alcun fondamento. Non sa o fa finta di non sapere, che l’amministrazione, pur non avendo alcun potere determinante ai fini delle assunzioni del personale, sta ugualmente mettendo in campo tutte le iniziative finalizzate a tutelare gli interessi dei lavoratori. Il suo comportamento – dicono – non adeguatamente responsabile, complica maggiormente le cose e non solo non ci aiuta a trovare le giuste soluzioni ma mette pure a rischio il futuro dei lavoratori”. Il sindacato, senza risposte dall’amministrazione, ha chiesto un incontro con la società e le parole di Corallo sono state di netta contestazione dell’operato di Greco e Licata.
“Gli consigliamo, se ha veramente a cuore gli interessi dei lavoratori, di spogliarsi dei panni di novello rivoluzionario e di accettare i nostri consigli, seguendo la via già tracciata che prevede un incontro risolutivo tra tutte le parti in causa. Le questioni vanno sempre affrontate in modo serio e responsabile”, concludono.