Gela. E’ durata per molte ore la riunione, assai attesa, per i bandi delle assunzioni nel nuovo servizio rifiuti in house. Il sindaco Lucio Greco, i vertici di Impianti Srr ed Srr4 e le sigle sindacali hanno fatto il punto. Sono stati dettagliatamente verificati tutti i parametri per la procedura di evidenza pubblica, necessaria alle assunzioni. I lavoratori che lasceranno Tekra dovranno comunque passare da un bando, che è stato di fatto definito, seguendo una sorta di modello pilota per i primi due livelli. Si seguirà la stessa procedura anche per i livelli successivi, almeno fino al quinto. L’intesa c’è, garantita dal sindaco Lucio Greco e dalle parti interessate. Impianti Srr, la società in house che ha ottenuto l’affidamento, procederà alla pubblicazione prima possibile, con la redazione di tutti i bandi sulla scorta di quello “pilota” che è stato predisposto dopo ore di confronto. I sindacati appoggiano questa linea e l’intesa complessiva sembra più che probabile. Sicuramente, non si potrà iniziare la nuova attività in house da ottobre. Greco procederà con una nuova proroga a Tekra e questa volta dovrebbe essere l’ultima, anche se gli imprenditori campani sono contrari, ritenendo di aver subito già pesanti perdite economiche. Le sigle sindacali che avevano indetto lo sciopero per il 29 settembre, con l’intesa a portata di mano, sono pronte a revocarlo.
Usb, Fit-Cisl e Filas avevano avviato lo stato di agitazione e dichiarato lo sciopero, contro i licenziamenti di Tekra ma anche per avere chiarezza sulle modalità di assunzione in Impianti Srr. L’ingegnere Giovanna Picone, che amministra la società, ha garantito apertura e ha sostenuto il confronto su tutti i criteri di selezione per le assunzioni. Al tavolo, c’erano tutti i rappresentanti delle sigle sindacali del settore, comprese la Cgil e l’Ugl. A questo punto, l’obiettivo dovrebbe essere l’avvio del servizio, con assunzioni già formalizzate, entro fine anno. Tutte le organizzazioni sindacali hanno ribadito un no secco ad eventuali interventi di agenzie interinali. Il sindaco Greco sta cercando di evitare qualsiasi fibrillazione sociale, a tutela dei lavortatori e del nuovo servizio, che dovrà coprire le vere esigenze della città. Domani, intanto, il consiglio comunale si riunisce, dopo il rinvio della scorsa settimana, per varare la presa d’atto del nuovo servzio, con i relativi allegati e contratti.
