Gela. Sarà una piazza nella zona di Cantina Sociale, in contrada Piano Nocera, ad essere intitolata alla memoria di Grazia Scimè, la cinquantaseienne uccisa da killer di mafia entrati in azione nel settembre di ventotto anni fa.
La piazza in contrada Piano Nocera. La donna venne colpita mortalmente mentre si trovava in piazza Sant’Agostino. I colpi vaganti non le lasciarono scampo. L’azione di morte era stata organizzata dai killer per colpire un rivale, durante la guerra di mafia che infuriava in quegli anni. Grazia Scimè si trovava casualmente a transitare in quella zona. Nelle scorse settimane, sono stati i componenti della commissione comunale urbanistica a concludere l’iter e a chiedere ufficialmente l’intitolazione della piazza alla memoria della donna, vittima di mafia. Una scelta condivisa, quella del presidente Cristian Malluzzo e degli altri componenti Guido Siragusa, Vincenzo Cascino, Salvatore Gallo e Antonino Biundo. Adesso, i tecnici del municipio hanno individuato la piazza che sorge a ridosso del complesso residenziale “Gela 2005”, tra via Giovanni Battista Basile e vico Mantegna. Il sì della giunta comunale è arrivato negli scorsi giorni.
