Gela. La raccolta differenziata in città sembra proprio non voler ingranare. Soglia minima non raggiunta. La soglia minima del trentacinque percento, prevista dal capitolato speciale d’appalto, è ancora distante. Così, il consigliere comunale Giovanni Panebianco chiede spiegazioni all’amministrazione comunale. Ha appena scelto di depositare un’interrogazione. Tra lo scorso anno e quello in corso, la soglia minima di raccolta differenziata, in base ai dati prodotti dal consigliere, non è stata raggiunta per ben undici mesi. Di conseguenza, l’ente comunale avrebbe diritto ad incassare almeno 135 mila euro da Tekra, ovvero l’ammontare complessivo delle penali che l’azienda campana dovrebbe pagare proprio per non aver garantito il raggiungimento delle soglie minime di differenziata. Adesso, Panebianco chiede alla giunta se Tekra abbia effettivamente provveduto a pagare le penali e se le casse del municipio abbiano ricevuto quanto dovuto.