Gela. Nella maggioranza del sindaco Lucio Greco l’election day di fine settembre sta facendo da propulsore politico per collocazioni più marcate. Proprio l’avvocato, ieri nel corso della visita dell’ex presidente del Senato Renato Schifani, ha reso pubblico il suo appoggio al candidato della coalizione di centrodestra per la Regione, praticamente anticipando un’adesione che era ormai nell’aria e un ritorno forse alla casa base di Forza Italia. Dal partito di Berlusconi, ad inizio anno, è invece uscito il consigliere Luigi Di Dio, che in rotta con la linea del parlamentare Ars Michele Mancuso, ha deciso di proseguire senza obblighi di appartenenza e in questi mesi si è mosso da indipendente, seppur sempre tra i pro-Greco. In vista delle regionali, però, una scelta l’ha formalizzata. Il consigliere e il suo gruppo, del quale fa parte anche l’ex esponente all’assise civica Francesca Caruso, appoggiano la corsa del medico Rosario Caci, in lizza con “Popolari e autonomisti”, la lista ispirata dai lombardiani e dai centristi che si rivedono nell’ex ministro Saverio Romano. Di Dio e il gruppo che l’ha sempre supportato rimangono comunque nell’alveo del centrodestra locale ma si avvicinano ad un contenitore politico che annovera tra gli altri diversi gruppi civici di maggioranza. Del resto, seppur da indipendente, Di Dio ha spesso collaborato in consiglio con i gruppi civici e un dialogo c’è sempre stato. Fino ad ora, l’ex forzista aveva tenuto una linea di equidistanza, nonostante ci siano stati partiti e movimenti che l’abbiano contattato.
Almeno per le regionali lui e il suo gruppo hanno ritenuto opportuno fare una scelta pubblica, comunque distante dalle luci dei partiti ufficiali. Probabilmente, nel prosieguo il percorso sarà ancora più netto, in attesa di capire quali sviluppi potranno emergere tra i civici. Ieri, il sindaco Greco ha di fatto superato questo progetto, schierandosi apertamente con il centrodestra. L’assessore Terenziano Di Stefano, numero due della giunta, ha invece confermato che il percorso di “Una Buona idea” (movimento che ha contribuito a fondare) continuerà lungo il crinale del civismo.
