Gela. Disservizi continui e acqua tutt’altro che h24. Al culmine dell’ennesima estate di emergenze e stop idrici, questa mattina il sindaco Lucio Greco ha convocato in municipio i responsabili di Siciliacque e Caltaqua, oltre ai vertici dell’Assemblea territoriale idrica, il presidente Massimiliano Conti e il direttore generale Antonino Collura. Greco ha ribadito che i disservizi non sono accettabili, con la città che puntualmente rimane a secco. “Non è possibile che una città che tenta il rilancio turistico e culturale, anche con l’importante mostra sul mito di Ulisse, si trovi priva di acqua”, ha detto il sindaco. I tecnici delle società di sovrambito e ambito hanno posto l’attenzione sugli interventi fatti e su quelli ancora da fare. Il punto debole nel sistema, allo stato, sembra la condotta San Leo. Almeno otto chilometri sono da sostituire integralmente, anche attraverso un bypass, come già realizzato nel tratto di Spinasanta. I lavori dovrebbero essere completati, per un importo di circa due milioni di euro, entro la fine dell’anno.
Sulla stessa condotta, però, bisognerà effettuare interventi ulteriori, in programma anche per il 2023. Anche sugli investimenti bisognerà accelerare, attraverso l’Ati. Il presidente Conti, sempre sul sistema di erogazione, ha in programma ulteriori incontri. Al momento, neanche le forniture alternative dei pozzi Pantanelli sembrano aver risolto una situazione che in città continua ad essere critica mentre le tariffe elevate mettono in difficoltà tante famiglie. Greco ha insistito sulla necessità immediata che Caltaqua attivi un front office che possa dare seguito alle tante istanze inevase degli utenti, che si trovano senza risposte quando si tratta del rapporto diretto con il gestore Caltaqua.
PROMESSE ELETTORALI DI QUESTO NE E’ CONVINTA LA POPOLAZIONE GELESE.IL SIGNOR SINDACO DELLA NOSTRA CITTA’ NON HA GLI ATTRIBUTI DI CAPACITA’ DI FAR RISPETTARE GELA E SUOI ABITANTI CHE SONO LA QUINTA CITTA’ SICILIANA DELLA SICILIA .PROMETTA PURE RIUNISCA I RESPONSABILI DEL MAL SERVIZIO MA NON FINO A QUANDO NON SI RISOLVE QUESTO ANNOSO PROBLEMA NON LO CREDIAMO E OGNI SUA INIZIATIVA POLITICA E’ SOLO AI FINI ELETTORALI,STAREMO A VEDERE QUANDO SUBIREMO IL PROSSIMO DISSERVIZIO .