Gela. “Lecchini e raccomandati”. E’ stato il consigliere democratico Salvatore Gallo a chiedere le scuse, in aula, dell’assessore Eugenio Catania.
“E’ un boy scout!…”. L’esponente della giunta Messinese ha attaccato, sui social network, i consiglieri ritenuti poco qualificati e “amici degli amici”. A chiedere spiegazioni sono stati anche i consiglieri Carmelo Casano, Antonino Biundo e Enzo Giudice. Nel post di Catania, vengono attaccati quei consiglieri che sarebbero capaci di dare solidarietà solo a “vip e sindaci di altre città”. L’assessore ha fatto leva, nel suo post, anche sul tema delle competenze, additando consiglieri “che conseguono la laurea triennale dopo quindici anni”. “Questo boy scout – ha attaccato Casano – dovrebbe essere riportato all’ordine dal sindaco che lo ha scelto”. La tensione è scattata anche a causa del fatto che Catania, nel post incriminato, si riferisce ad immobili comunali assegnati ad associazioni che li avrebbero trasformati in b&b. “È vergognoso – ha rilanciato Gallo – Catania va cacciato!”. Il sindaco si è riservato una decisione.