Gela. Un presunto giro di cocaina, con base a Licata. Sono quattro i gelesi finiti nell’inchiesta coordinata dai magistrati di Agrigento e chiusa da alcune settimane.
Quattro gelesi coinvolti. Adesso, si presenteranno davanti al giudice dell’udienza preliminare. Si tratta del cinquantenne Diego Nastasi, del ventiquattrenne Giovanni Nastasi e del quarantaquattrenne Enrico Nastasi. Il trentacinquenne Emanuele Ferrigno, invece, è accusato di aver partecipato all’organizzazione di un presunto combattimento di cani. Non avrebbe avuto un ruolo, invece, nell’eventuale giro di droga. Insieme a loro, ci sono altri sei indagati, tutti della provincia di Agrigento. Si tratta di Andrea Spiteri, Nicola Marino, Francesco Ferranti, del romeno Eugen Sterian, di Fabio Pastore e Antonino Cammilleri. I magistrati della procura agrigentina hanno già chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli indagati. Il verdetto del gup, a questo punto, dovrebbe arrivare a fine giugno. Non è da escludere, però, che possano essere formulate richieste di riti alternativi che eviterebbero l’eventuale dibattimento. Nel pool di difesa, a rappresentare i gelesi al centro della vicenda giudiziaria, ci sono gli avvocati Salvo Macri’ e Dionisio Nastasi. I magistrati agrigentini e le forze dell’ordine avviarono l’inchiesta partendo da una serie di sequestri effettuati proprio nella zona di Licata.
