Gela. Le scelte, anche piuttosto inattese, fatte in vista delle regionali hanno riproposto una certa ribalta per i cuffariani della Nuova Dc, che da un anno fanno parte della maggioranza del sindaco Lucio Greco e sono in giunta con l’avvocato Giuseppe Licata. I centristi hanno puntato sull’ex parlamentare Ars Pino Federico, che dopo mesi di attesa per una risposta da Fratelli d’Italia, ha optato per i cuffariani. Una presenza che per gli alleati in giunta della Nuova Dc rischia di diventare ingombrante. Federico non ha mai lesionato critiche alla linea amministrativa del sindaco Greco e nessuno si sarebbe aspettato di ritrovarselo in maggioranza, magari insieme al suo gruppo di sempre. “Le polemiche non fanno bene a nessuno – dice il coordinatore della Nuova Dc Natino Giannone – agli alleati dico che bisogna andare avanti puntando su scelte collegiali, nella massima collaborazione. Dopo l’election day del 25 settembre, probabilmente cambieranno gli equilibri politici in tutta la provincia. Noi siamo sempre pronti al confronto ma non ci facciamo attirare nella trappola delle polemiche. Il progetto va avanti anche con Federico e con il consigliere Gabriele Pellegrino, che da persona seria e da profondo conoscitore della politica vuole intraprendere un percorso graduale che lo porterà nella Nuova Dc. Prima di tutto, però, vuole dare priorità ai suoi elettori e alla volontà che hanno espresso. Se le polemiche nascono perché qualcuno teme che Federico possa raggiungere l’obiettivo dell’Ars, allora noi non ci stiamo”. Gli esponenti cuffariani, che lo scorso anno scelsero di aderire al progetto dell’ex presidente della Regione, sembrano rivolgersi anche al sindaco Lucio Greco.
“Per noi, ci sono tutte le condizioni per stare in giunta – aggiunge Giannone – abbiamo lavorato per la città e continuiamo a farlo con l’assessore Licata. Non ci siamo mai tirati indietro. Se le condizioni di collegialità nelle scelte verranno mantenute, proseguiremo in giunta. In caso contrario, possiamo anche rinunciare. Non abbiamo mai avanzato pretese. Sicuramente, non valiamo meno degli altri alleati. Servono competenze e non polemiche”. Se le urne per l’Ars dovessero riservare risultati consistenti, allora i centristi della Nuova Dc potrebbero iniziare a mettere le basi per le prossime amministrative, ma non da gregari. “Stiamo crescendo – conclude Giannone – la lista è forte e le nostre scelte sono state sempre ponderate”. La prossima settimana, la Nuova Dc dovrebbe presentare ufficialmente i candidati, in città. Insieme a Cuffaro si ritorna dove un anno fa ci fu la presentazione del gruppo, all’ex Conchiglia.