Gela. Dopo il successo dello scorso anno, il settore servizi sociali retto dall’assessore Nadia Gnoffo ripropone la formula dei cosiddetti “campi estivi”, che, a dispetto del nome, si tengono in realtà nel periodo da settembre a dicembre. Lo scorso 22 luglio il Dipartimento per le politiche sociali della Famiglia aveva comunicato che il Comune era stato inserito nell’elenco degli enti beneficiari del finanziamento. Per l’anno in corso, il fondo nazionale prevedeva una dotazione di 58 milioni di euro e a Gela, in base alla popolazione, sono stati assegnati 82.229,44 euro da spendere entro il 31 dicembre. I progetti si dovranno svolgere nel periodo compreso tra il 20 settembre e il 20 dicembre, per minimo n. 3 ore al giorno per un numero congruo di giornate di attività. Il luogo scelto dovrà essere attrezzato in maniera idonea a garantire la buona riuscita delle attività e il benessere dei partecipanti. Adesso il servizio è pronto a partire.
La richiesta di finanziamento di ciascun progetto non potrà superare la somma di 10.300 euro. Le proposte progettuali saranno esaminate fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, seguendo due ordini di priorità: l’ordine cronologico di presentazione e l’inclusione di minori diversamente abili e dei bambini provenienti dall’Ucraina, attualmente ospitati in città. Tutti i progetti serviranno a favorire il benessere dei minori e al contrasto della povertà educativa.
