Gela. Scade l’obbligo di firma imposto a Cristian Ciubotaru, romeno da anni residente in città coinvolto nell’indagine “Spin off”.
L’inchiesta e il processo. I magistrati della procura lo ritengono uno dei prestanome utilizzati dall’imprenditore Fabio Fasulo, a sua volta ritornato in libertà da alcune settimane, con l’obiettivo di creare una serie di società in grado di fagocitarne altre in crisi. I giudici del collegio penale che stanno processando Ciubotaru, insieme ad altri quattro imputati, hanno provveduto nelle scorse ore. Al romeno era stato imposto l’obbligo di firma che, adesso, viene meno. E’ difeso dai legali Maurizio Scicolone e Angelo Cafa’.