I fondi per le aree a rischio ambientale, a quanto ammontano? “Puntiamo sulla prevenzione”

 
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Gela. I capigruppo , alla fine, hanno deciso di dare nuovamente mandato al presidente del consiglio Alessandra Ascia.

I fondi per le aree a rischio ambientale. Sarà lei a verificare l’eventuale importo del finanziamento ulteriore che la Regione destinerà all’Asp per interventi in aree, come quella locale, a rischio ambientale. In ballo, c’è un due percento in più rispetto ai fondi ordinari. Una richiesta di verifica è stata subito formalizzata dall’indipendente Carmelo Casano. “Vogliamo capire di quali cifre si parla – spiega invece il capogruppo del Movimento 5 Stelle Vincenzo Giudice – per questa ragione, abbiamo chiesto al presidente del consiglio di verificare”. I fondi sono destinati non solo all’area di Gela, che ricomprende anche Niscemi, Butera e Mazzarino, ma vanno ripartiti con altre zone a rischio della Sicilia: da Priolo e Mellili per arrivare al comprensorio del Mela, con in testa Milazzo. “A questo punto – dice il capogruppo della lista Musumeci Vincenzo Cascino – sarebbe opportuno pensare ad un uso preciso di questi fondi, soprattutto sul versante della prevenzione sanitaria”. Da diverse settimane, proprio il presidente Alessandra Ascia ha avviato un’interlocuzione con i vertici di tutte le Aziende sanitarie provinciali interessate dalla ripartizione dei fondi.

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