Gela. La cocaina, dalle piazze di spaccio catanesi, arrivava fino in città. Dopo le richieste di condanna formulate negli scorsi mesi dai magistrati della procura etnea, ci sono i verdetti.
La droga sull’asse Gela-Catania. Il più pesante, dieci anni di reclusione, è stato pronunciato nei confronti di Giuseppe M. Sarebbe stato lui, stando alle accuse, ad avere un ruolo di primo piano nelle trasferte per l’acquisto della droga. Tre anni e mezzo, invece, per Carmelo M. Condanne di lieve entità sono state pronunciate, ancora, per altri tre imputati. Assolta una delle donne a processo. I giudici del tribunale di Catania hanno escluso un ruolo attivo di Jlenia B. nei passaggi di droga e denaro. L’inchiesta ebbe come punto di riferimento proprio la tratta stradale che, attraverso la 117 bis, collega Gela a Catania. A questo punto, non è da escludere che i difensori possano decidere di proporre appello.