“Raramente il tifoso dice: «Oggi gioca la mia squadra», ma «Oggi giochiamo». E Sa bene, questo giocatore numero dodici, che è lui a soffiare i venti del fervore che spingono il pallone quando dorme, e gli altri undici giocatori sanno bene che giocare senza tifosi è come ballare senza musica”. Mai parole potevano essere più vere di quelle del giornalista e scrittore Edoardo Galeano. Perché il tifoso rappresenta la storia e la forza di un club. Quella che si pensava potesse essere una settimana di passione, caratterizzata da apprensione e nervosismo, si è rivelata una settimana di grande festa. Ancora una volta il merito è dei sostenitori biancazzurri che con passione e dedizione esortano la squadra alla conquista della serie D. Dai roventi ultras della curva Angelo Boscaglia ai più silenziosi spettatori in tribuna. E che dire dell’idea geniale avuta dall’addetto stampa del Gela, Flavio Centamore, che, invitando i tifosi ad inviare video messaggi a sostegno della squadra, ha creato un vero e proprio fenomeno virale. Consapevoli di avere un pubblico speciale lo sono anche il mister Brucculeri e i suoi ragazzi. ”I tifosi qui sono fantastici – spiega in particolare l’attaccante Giuliano Alma– non solo per questa settimana ma tutto l’anno. È un onore far parte di questa squadra e speriamo di poter regale questa gioia a tutti i tifosi. In queste categorie, ma non solo, questo pubblico e questa tifoseria sono difficili da trovare. Domenica la loro presenza sarà imprescindibile per ognuno di noi”. Sia fisicamente che mentalmente i biancazzurri stanno bene e domenica, contro il Cus palermo, consapevoli dei loro mezzi, daranno dimostrazione delle loro forza.
Inaspettatamente, infatti, il mister ha recuperato tutti i suoi giocatori, alcuni dei quali visibilmente provati al termine della gara contro il Dattilo, grazie soprattutto allo straordinario lavoro del fisioterapista Massimiliano Parisi. Intanto, sono già stati venduti più di duemila biglietti e quelli riservati agli studenti sono terminati. Il match, che avrà inizio alle 16, sarà arbitrato dal signor Edoardo Gianquinto di Trapani coadiuvato dagli assistenti Vincenzo Donzello di Siracusa e Luca Agnello di Ragusa. Non ci resta che lasciarvi allo spettacolo del” Vincenzo Presti”, perché domenica potrebbe scriversi un nuovo capitolo della storia del Gela.
