Se c’è un settore che, oltre a non conoscere crisi, sotto certi punti di vista non sembra neanche intenzionato ad essere lasciato a sé stesso è di sicuro quello del gioco d’azzardo per cui, soprattutto nel caso di quello online, la legge è sempre al lavoro per cercare di tutelare come meglio può i giocatori.
Visto che la ludopatia è uno dei maggiori problemi di questi ultimi anni, anche e soprattutto perché si pensa che i videopoker per giocare gratis abbondino e che con l’online si può avere tutto sotto controllo, in questi ultimi mesi c’è stato un più che discreto giro di vite sui limiti orari per giocare ai videopoker ed affini. E la stessa cosa si è verificata anche per quanto riguarda il versante dell’online, ma cerchiamo di andare avanti con un po’ di ordine.
Per quanto riguarda il gioco fisico, ovvero “in presenza”, c’è stata una certa riduzione di ore durante le quali le macchine da videopoker possono rimanere accesi nelle sale giochi, nei tabacchini oppure dovunque siano state installate. Nonostante la differenza delle ore di attività e pausa tra un comune italiano e l’altro, a breve vedremo qualche esempio, l’elemento in comune sono le sanzioni che verranno applicate se tali leggi non verranno rispettate.
A Roma, infatti, si può giocare dalle 9.00 alle 12.00 e poi dalle 18.00 alle 23.00 di tutti i giorni inclusi i festivi, ma attenzione perché non finisce qui. Infatti occorre anche che i locali nei quali sono stati installati tali apparecchi espongano per bene gli orari di funzionamento.
A Modena, invece, si può giocare solo per 8 ore, i festivi sono inclusi, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Al di fuori di queste fasce orarie, però, occorre che le apparecchiature di gioco vengano spente.
Nel comune di Treviso, infine, si gioca di meno rispetto alle consuete 13 ore. Si potrà dunque giocare dalle 10.00 alle 13.00 e poi dalle 17.00 alle 22.00, sempre includendo i festivi, e si dovranno spegnere le macchine al di fuori di questi limiti orari.
E, sempre a proposito di limiti, quali sono quelli principali relativi all’online? Naturalmente, come nel caso del gioco d’azzardo “fisico”, anche qui permangono i soliti requisiti della maggiore età e di una certa somma da investire, ma non solo.
Anche in questo caso, infatti, sono presenti dei limiti in maniera tale da ridurre il più possibile tutti gli eventuali casi di ludopatia.
Uno di questi limiti è il limite di tempo per cui non è possibile giocare per ore ed ore davanti allo stesso macchinario.
Un altro è quello di deposito, che va dal giornaliero fino al mensile, per cui si vanno a limitare i depositi che il giocatore versa per giocare.
Molto importante, poi, è il limite di giocata per cui si va a stabilire un massimo di puntata su di una singola giocata.
Infine, un altro limite molto importante, è anche quello di perdita per il quale viene fissato un importo massimo che lo scommettitore può perdere quando la fortuna non è dalla sua parte.