Servizio rifiuti, attesa per il bando delle assunzioni: l’iter non è ancora chiuso

 
0
Una delle aree della discarica Timpazzo

Gela. Negli ultimi mesi, i sindacati del settore hanno avanzato più osservazioni e chiesto che il confronto prosegua prima di arrivare alla pubblicazione del bando per le assunzioni a tempo indeterminato tra le fila di “Impianti Srr”, la società in house che ha ottenuto l’affidamento del servizio rifiuti in tutti i Comuni dell’ambito. Il timore dei sindacati è che tanti lavoratori, attualmente impegnati nelle attività, non riescano a trovare spazio per la riconferma, soprattutto in città. Di certo, si dovrà attivare una procedura di evidenza pubblica, vista la forma giuridica di “Impianti Srr”, che non permette un passaggio di cantiere con Tekra, ma pone l’esigenza di un iter del tutto differente. Al momento, sembra che la procedura sia in stallo. E’ stata definita la bozza. Da “Impianti Srr” fanno sapere che “si attende una convocazione dal sindaco di Gela”. L’avvocato Lucio Greco, già tempo addietro, aveva chiesto che si effettuassero maggiori valutazioni e l’ha confermato nel corso delle assemblee della Srr4. Durante l’audizione con la commissione regionale antimafia si è toccato anche l’aspetto delle assunzioni per il servizio rifiuti, che “Impianti Srr” sta gestendo praticamente in tutti i Comuni dell’ambito, ad eccezione di Gela (ancora in proroga con Tekra) e Piazza Armerina. Il management della stessa “Impianti Srr”, per evitare contraccolpi sulle attività in essere, sta intanto operando attraverso rapporti di lavoro garantiti da agenzie interinali e negli scorsi mesi ha anche pubblicato un avviso per la selezione di una società che fornisca lavoratori, in attesa di formalizzare le assunzioni a tempo indeterminato. Anche questo è un punto che non trova d’accordo i sindacati. Sui criteri di selezione per le assunzioni e sulle modalità del bando non c’è ancora un’intesa complessiva.

Alcune sigle sindacali hanno anche chiesto l’intervento della prefettura di Caltanissetta. Si teme una certa tensione sociale se tanti lavoratori si trovassero davanti al rischio di non ottenere l’assorbimento in “Impianti”, attraverso le procedure pubbliche di selezione. La società in house amministrata dall’ingegnere Giovanna Picone mira a chiudere prima possibile l’iter delle assunzioni, attraverso il bando, ma potrebbe volerci ancora del tempo. La società si è sempre detta disponibile al confronto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here