Gela. L’ufficialità dovrebbe arrivare con una conferenza stampa. Sembra però che siano decisamente in rialzo le quotazioni dell’avvocato Emanuele Maganuco, che i renziani di Italia Viva hanno individuato come candidato alla Camera dei deputati. Sarà comunque la dirigenza locale a chiudere il cerchio, prima della presentazione delle liste. Il legale, che ha sostenuto l’iniziativa renziana in città, dovrebbe essere il candidato di punta del gruppo, che a livello nazionale ha da poco definito l’intesa con Azione di Carlo Calenda e in Sicilia ha messo le basi per la candidatura alla presidenza della Regione di Gaetano Armao, vice nel governo Musumeci. Il cosiddetto terzo polo, che vede insieme Italia Viva e Azione, ha accelerato le scelte e il gruppo locale di Italia Viva si è messo al lavoro per individuare esponenti che possano assicurare un riscontro importante, così da mettersi alla prova delle urne del 25 settembre. Il progetto Iv, in città, a maggior ragione dopo l’uscita dalla giunta Greco, è soprattutto finalizzato alle prossime amministrative.
Intanto, i renziani entrano nello scacchiere anche delle nazionali, con un candidato locale, fortemente voluto dal gruppo dirigente, che ha da sempre stretti legami con il senatore Davide Faraone, fedelissimo di Renzi. Una sorpresa dovrebbe arrivare invece per le regionali. Pare che i renziani abbiano ottenuto il sì di un esponente dell’associazionismo locale, Carmelo Migliore, che di recente ha anche organizzato iniziative a sostegno del popolo ucraino. Un candidato sicuramente non pronosticato ma sul quale sembra che Iv faccia molto affidamento. Se arriverà effettivamente la sua candidatura, dovrà misurarsi con altri esponenti locali già in lizza, che arrivano dalla politica attiva.