Gela. “Invito il sindaco a rivedere il nuovo regolamento sul trasporto disabili e ad aprire un dialogo con la Consulta e con le associazioni”. L’appello arriva dal segretario cittadino del Pd Guido Siragusa. L’esponente dem, cinque anni fa, fu tra gli allora consiglieri comunali che tracciarono la strada per un servizio di trasporto disabili “trasparente e a tutela di chi ne ha bisogno”. Invece, oggi, non condivide i contenuti di quello varato dalla giunta, su iniziativa dell’assessore forzista Nadia Gnoffo e del settore di riferimento. “Nel 2017, la linea fu chiara – dice – c’era l’intenzione di superare il sistema dei voucher, di considerare sia il servizio obbligatorio sia quello non obbligatorio e soprattutto di affidarlo attraverso una gara pubblica. Mi spiace dirlo, ma in tre anni l’amministrazione comunale non è riuscita a svolgere la gara per il servizio di trasporto disabili. Il contenuto del regolamento appena approvato, invece, fa fare più passi indietro e inoltre mi sembra l’ennesimo tentativo di evitare una gara per l’aggiudicazione”. Siragusa ritiene che a questo punto il sindaco debba intervenire.
“L’assessore Gnoffo dovrebbe spiegare le ragioni della mancata celebrazione della gara per il servizio – dice ancora – onestamente, avrei preferito non intervenire, in una fase di campagna elettorale, anche perché penso che sulla disabilità bisogna sempre agire con massima cautela, senza buttarla in politica. Però, è stato stravolto il regolamento del 2017, che invece introduceva una civiltà dei servizi. Senza un intervento del sindaco si rischia di far passare messaggi sbagliati. Noi, sicuramente, non ci fermeremo. Penso siano stati violati i principi della pubblica amministrazione. Non si è dato seguito ad un regolamento che prevedeva una gara per l’affidamento del servizio”.
