Gela. Dopo i tre anni dell’ormai ex amministratore Ghelas Francesco Trainito, toccherà all’ingegnere Pietro Inferrera prendere il testimone e continuare a gestire la municipalizzata. La scelta, come abbiamo riferito questa mattina, l’ha formalizzata il sindaco Lucio Greco, in assemblea. L’attuale esperto in pianificazione strategica, che collabora con il primo cittadino praticamente dall’inizio del suo mandato, dovrà proseguire l’azione di risanamento e rilancio della società in house, sulla scia di quanto fatto dal predecessore. Inutile ribadire che il cambio di guardia ha spiazzato molti, anche tra gli alleati più vicini all’avvocato. Certamente, quella di Inferrera è una nomina che rientra nell’alveo di fiducia del sindaco. Difficile collocarla in una prospettiva strettamente politica, almeno su di un piano partitico. Forse, il sindaco ha optato per l’ingegnere Inferrera, anche per non dare adito a dubbi su decisioni suscettibili di rivestire una casacca piuttosto che un’altra. Gli alleati, chiaramente, valuteranno di conseguenza. Questa mattina, in assemblea c’era anche Trainito. Greco l’ha ringraziato per il lavoro fatto in questi tre anni. Ora, punta a proseguire in questa direzione, ma con la guida di Inferrera.
“Nel rispetto dell’ordine del giorno – dice il sindaco – si è proceduto oggi alla nomina del nuovo amministratore delegato, nella persona dell’ingegnere Inferrera. Attendiamo ora che formalizzi l’accettazione del nuovo incarico, in modo da poter continuare nell’azione di risanamento e rilancio della società. Per quanto riguarda il rinnovo del collegio sindacale, ho riconfermato temporaneamente quello in carica e ci siamo aggiornati a settembre. In questo lasso di tempo, lavoreremo per predisporre un avviso pubblico. Fin dal nostro insediamento, lungi dal vedere nella Ghelas un problema, abbiamo intuito che poteva essere una risorsa per la città e che attraverso di essa avremmo potuto garantire tutta una serie di servizi fondamentali. Così è stato, ma trasformarla e liberarla dalle zavorre del passato non è stato semplice perché abbiamo trovato una situazione pessima. Abbiamo lavorato a lungo per salvaguardare i posti di lavoro, versare i contributi ai dipendenti, ripianare i debiti e renderla operativa e funzionale, e adesso è il momento di pensare, finalmente, al futuro. L’attenzione di questa amministrazione comunale è sempre stata massima nei confronti della Ghelas e tale rimarrà”. Greco preferisce non scendere in particolari più schiettamente politici, ma la nomina formalizzata questa mattina probabilmente è segno di una volontà di rivendicare il suo ruolo, anche negli equilibri interni della maggioranza. Non ha voluto forzare la mano con un amministratore, magari più collocabile negli schieramenti attuali, indicando invece un professionista non riferibile a nessuno degli alleati.