Gela. E se le Ali della libertà lasciassero il pontile sbarcatoio? Se ne parla da tempo ma, adesso, l’idea è tra quelle sulle quali fa leva la commissione cultura a Palazzo di Città.
“Non c’è ancora il via libera al trasferimento”. “Voglio subito precisare – spiega il presidente Salvatore Sammito – che non c’è ancora un vero e proprio progetto che ci permetta di spostare quell’opera dall’area del pontile sbarcatoio. Sicuramente, come commissione, abbiamo inserito quest’idea tra quelle che possono contribuire ad apportare migliorie alla città. Da una valutazione fatta in commissione, è emerso chiaramente come le Ali della Libertà non siano in linea con il progetto di riqualificazione del lungomare Federico II di Svevia”. Così, la commissione passerà il testimone alla giunta Messinese che potrebbe dare il via libera al trasferimento. “Riteniamo – aggiunge Sammito – che le Ali possano trovare migliore collocazione in altre aree della città”. Da settimane, la commissione comunale della quale fanno parte anche Luigi Di Dio, Angelo Amato e Sara Bonura sta cercando di disegnare i principali interventi da apportare in città. “Parliamo di tutti i quartieri – conclude Sammito – soprattutto di quelli periferici che per decenni sono rimasti all’ombra”.
