Gela. Che fine ha fatto il piano finanziario per la gestione degli introiti legati alle royalties petrolifere? Le royalties. Il dibattito si è aperto in aula consiliare durante la seduta di question time. A chiedere lumi all’amministrazione è stato l’esponente del Polo Civico Guido Siragusa, autore insieme alla collega Sandra Bennici, dell’originario atto d’indirizzo che impegnava la giunta a farsi carico di allegare al bilancio di previsione un vero e proprio documento finanziario relativo alla gestione delle somme incassate dall’ente per il tramite delle royalties Eni. “Dico subito al consigliere Siragusa – ha risposto l’assessore al bilancio Fabrizio Morello – che è intenzione dell’amministrazione dialogare su questo punto. Sediamoci ad un tavolo e cerchiamo le soluzioni migliori. Di certo, però, non si può pensare di stornare per intero le somme incassate dalle royalties senza pensare alla stabilità dei conti”. In questo senso, il consigliere Siragusa ha chiamato in causa la commissione bilancio presieduta dal forzista Salvatore Scerra, chiedendo l’avvio di un confronto per la redazione di un vero e proprio regolamento in materia.
I ritardi nei pagamenti dei lavoratori delle cooperative. Il consigliere centrista, inoltre, ha chiesto chiarimenti all’assessore Licia Abela circa gli enormi ritardi nei pagamenti in favore dei lavoratori in servizio per conto delle cooperative che gestiscono il progetto Sprar in città, destinato all’accoglienza di richiedenti asilo. In sostanza, i pagamenti sono fermi, in un caso, a maggio dello scorso anno; in un altro, a giugno sempre del 2015. In totale, invece, sono una cinquantina i migranti ospitati attraverso il progetto Sprar coordinato dal consorzio Sol Calatino.
I parcheggi per disabili. Molto duro, invece, è stato il democratico Salvatore Gallo sul tema dei parcheggi per disabili lungo via Cairoli. Un enorme caos, stando a Gallo, che andrebbe ad agevolare i falsi invalidi a danno dei veri invalidi. L’assessore Eugenio Catania ha confermato di star per avviare un’attività di riorganizzazione anche della segnaletica.
