Gela. Gli operatori sociali delle cooperative “Azzurra” e “Vittoria” minacciano di incrociare le braccia.
Mercoledì scade la “tregua”. I 47 rappresentati dal sindacato Cisl Fisafcat, dei segretari Angelo Gallo e Angelo Balistreri, concluderanno la tregua mercoledì prossimo, “quando finirà anche l’attesa per la convocazione di un tavolo tecnico in Prefettura – assicura Gallo, segretario Fisafcat – Gli accordi sanciti durante l’incontro sindacale del 23 gennaio continuano ad essere ignorati”.
Fino a 23 mesi di ritardo. I vertici delle due cooperative hanno accumulato ritardi dei pagamenti che nel caso della cooperativa Vittoria, superano le 23 mensilità. Ad oggi hanno pagato la mensilità di dicembre 2014 – prosegue Angelo Gallo – tutti gli altri punti che hanno contraddistinto l’incontro sindacale continuano ad essere ignorati. Si nascondono dietro scuse puerili che noi non possiamo continuare ad ascoltare. Lunedì scorso (2 febbraio) abbiamo depositato presso la prefettura la richiesta di convocazione di un incontro urgente. Vogliamo sedere attorno ad un tavolo prefettizio, il sindacato, le amministrazioni delle due cooperative e i sindaci dei Comuni interessati al servizio considerato che dalle pubbliche amministrazioni, almeno stando alle loro dichiarazioni, vanterebbero crediti pari a 1,2 milioni di euro. Abbiamo allegato alla richiesta anche i verbali di tutte le precedenti riunioni. Purtroppo dobbiamo registrare l’assenza anche della prefettura. Se entro l’11 febbraio non riceveremo risposte, passeremo all’azione proclamando lo stato di agitazione e una serie di giornate di sciopero”.