Gela. I feriti, dopo l’aggressione di un branco di randagi in spiaggia a Macchitella, sono arrivati al pronto soccorso dell’ospedale “Vittorio Emanuele”. Un bambino e la madre sono stati sottoposti ad accertamenti e i medici hanno provveduto con diversi punti di sutura, a causa delle ferite lasciate dai cani, che si muovono proprio in quella zona.
Dopo l’attacco alla famiglia, tratta in salvo dallo staff tecnico del Gela Fc, che stava iniziando la preparazione nell’impianto “Mattei”, si è registrato un secondo episodio, con i cani che avrebbero tentato di aggredire alcuni bagnanti, che però si sono tuffati in mare, per evitare di essere raggiunti. Anche i carabinieri sono intervenuti (pare sparando alcuni colpi in aria per impaurire i cani), oltre ad avventori presenti su quel tratto di arenile.