Gela. L’approvazione del Pef e della Tari, con un’autosufficienza dei pro-Greco ancora work in progress, spinge comunque il sindaco a serrare i ranghi e a parlare di una maggioranza “responsabile”. Gli strali, ancora una volta, si concentrano sull’opposizione, che ha disertato la votazione del Pef e ha detto no alle tariffe Tari. “La verità, alla fine, viene sempre a galla. La maggioranza ha votato il Pef e la Tari,
mentre l’opposizione ha fatto di tutto, ricorrendo anche al teatrino dell’abbandono dell’aula, per non farli passare. Nel ringraziare tutti i consiglieri che hanno dimostrato senso di responsabilità e attaccamento alla città, non posso non stigmatizzare il comportamento dell’opposizione che, ieri sera, ha perso l’occasione di dimostrarsi all’altezza della gravità dei problemi, preferendo agli interessi della cittadinanza quelli del proprio partito. Votare il Pef non era, infatti, un favore al sindaco – dice Greco – era un contributo utile e necessario a favore dei cittadini, delle imprese, degli esercenti, dei commercianti e delle famiglie”. Greco non fa sconti e vede dietro all’ostruzionismo di una parte dell’opposizione il tentativo di difendere gli interessi di “chi voleva impadronirsi della città” e il riferimento alla recente inchiesta sull’Ipab Aldisio non pare affatto fuori contesto. “L’opposizione è chiamata a svolgere un ruolo di indirizzo e di controllo, ma non a giocare allo sfascio, come preferiscono alcuni consiglieri, i quali, espressione di quei poteri che volevano impadronirsi della città, sono disposti ad assumere iniziative contro gli interessi della nostra comunità. Un’opposizione seria ha il diritto di far valere le proprie ragioni, in quel caso troverà in me, pur nella diversità di vedute, un interlocutore disponibile all’ascolto”, aggiunge il primo cittadino.
Non ci sarà alcuna apertura all’opposizione vicina “a certi personaggi”. “Non troveranno, invece, alcuna possibilità di dialogo coloro che, sotto sotto, vogliono farmi pagare certe decisioni che hanno colpito pesantemente personaggi a loro vicini. La smettano, quindi, di lanciare le solite invettive contro il sindaco e la giunta e si sforzino piuttosto di svolgere il proprio ruolo che, pur tra i banchi dell’opposizione, può essere utile alla città. Chi non vota – conclude – e fa di tutto per non giungere ad una decisione, svilisce il proprio ruolo e non può assumere le vesti di moralizzatore, in quanto viene meno al principio fondamentale del rispetto delle regole della democrazia”.
Il Sindaco parla a vampera, sapendo di parlare a vampera, continua a straparlare dicendo che c’è qualcuno che vuole impadronirsi della Città e che qualche consigliere li aiuta a fare questo.
” Ridicolo “, la verita’ è davanti gli occhi di tutti, il Sindaco ” GIUSTO” si è rivelato il Sindaco ” INCAPACE “, dove sono finite le FINTE battaglie sull’ACQUA e sulla SPAZZATURA ??
Risponda ai cittadini e ai conglieri leggittimamente eletti, ci dica come mai a distanza di 2 anni dall’inizio dei lavori le strade non vengono ripristinate, che accordo c’è sotto?? Chi ha interesse a tenere la Città scassata è SPORCA??
Chi sono questi personaggi che vogliono impadronirsi della Città???
La verita’ , a mio modo di vedere, e che oggi la Città è in mano a nessuno, è allo SBANDO.