Gela. Arrivano i primi verdetti dal tribunale del riesame di Caltanissetta dopo l’inchiesta “Agorà”. I verdetti del riesame. Simone Di Simone lascia il carcere di Balate e viene trasferito ai domiciliari. Per gli investigatori, si tratterebbe di una delle menti del presunto gruppo in grado di trafugare reperti archeologici e piazzarli sui mercati esteri. In questo modo, sono state in parte accolte le richieste formulate dai suoi legali di fiducia, gli avvocati Maurizio Scicolone e Ivan Bellanti. Obbligo di dimora in città, invece, per Vincenzo Cassisi e Nicola Santo Martines. Obbligo di dimora a Licata, ancora, per Mihaela Ionita. In questo modo, i giudici del riesame hanno attenuato le misure cautelari originariamente imposte agli indagati. Già negli scorsi giorni, inoltre, Salvatore Cassisi aveva lasciato il carcere di Balate. I legali di fiducia, gli avvocati Maurizio Scicolone, Nicoletta Cauchi e Ivan Bellanti hanno cercato di ridimensionare le accuse mosse ai loro assistiti, ritenendole eccessive rispetto a quanto contenuto negli atti d’indagine. Il prossimo 7 aprile, sarà Orazio Pellegrino, difeso dall’avvocato Davide Limoncello, a presentarsi davanti ai giudici del riesame.