Gela. Prestare soccorso a 360 gradi è l’obiettivo del Welfare istituito stamattina in una riunione che si è svolta nei locali della capitaneria di porto. Il Welfare marittimo nasce con l’intento di aiutare i marittimi e le imbarcazioni che si trovano in difficoltà lungo la costa. Il porto isola, attualmente l’unico del tutto operativo, utilizzato fino ad ora a scopo commerciale da Eni, avrà da oggi questo nuovo compito.
“Il comitato del Walfare del porto di Gela cercherà di snellire le pratiche e risolvere le criticità nei casi straordinari in cui dei migranti extracomunitari dovessero giungere nelle nostre coste.Noi vogliamo tutelare quelle catgorie che ne hanno necessità” ha dichiarato Giuseppe Donato, comandande della capitaneria di porto di Gela.
“La struttura nasce a supporto dei marittimi ch si trovanoin difficoltà e il nostro compito principale è quello di aiutarli a tornare a casa dandogli il supporto di cui necessitano- ha poi aggiunto Giovanni Canale, capo pilota del porto di Gela.
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