Punti di riciclo con isole ecologiche.
Fratelli d’Italia An Gela lancia la proposta della “bottega del baratto, oggetti surrogati con alimenti”. L’idea di Gaetano Minardi, Orazio Caiola e Francesco Agati è quella di una gestione innovativa della raccolta differenziata che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla normativa vigente in materia di gestione dei rifiuti.
Il modello operativo è stato elaborato, sperimentato, testato sul campo e sostenuto a livello nazionale da LiberaAmbiente.
Rappresenta un’innovativa attività imprenditoriale che partendo dal basso riesce a coniugare imprenditoria e sviluppo sostenibile per giovani imprenditori. Un’originale ed accattivante “green business” che si rivolge soprattutto ai giovani gelesi, e che alimenta il sentimento ecologico delle future generazioni. Un luogo dove si educa ad una selezione di qualità dei materiali da dismettere e dove si provvede nel contempo, ad una valorizzazione immediata e tangibile degli stessi.
Il suo core business è il baratto di quei beni di proprietà del cittadino altrimenti destinerebbe alla dismissione, con prodotti alimentari locali.
In maniera sintetica il cittadino che deve liberarsi di un oggetto, invece di gettarlo lo porterebbe nei centri di raccolta ecologici distribuiti in quattro aree in città, barattandolo con generi di prima necessità provenienti dalla produzione agricola locale.