Il distributore automatico di carburante ti fa sentire più a casa, “parlandoti” in dialetto. I terminali digitali in oltre 1.700 Eni Live Station in tutta Italia da oggi si esprimono anche nei dialetti locali di oltre 100 province. In provincia di Caltanissetta sono 13, 5 nel capoluogo, 3 a Gela (Via Niscemi, SS 117 bis km90+369, Giardinelli), 2 a San Cataldo, 1 a Mazzarino, Riesi e Mussomeli.
«Operazione in corso, attendere prego», «Rifornirsi all’erogatore 1», «Se hai una carta punti utilizzala ora» sono alcuni dei messaggi vocali che i clienti delle stazioni di servizio Eni sentiranno nel dialetto della zona in cui si fermeranno a fare rifornimento. L’originale iniziativa, che era stata testata in alcune stazioni, è presente in oltre 1.700 Eni Live Station dove sono stati installati moderni terminali che, tra le lingue disponibili, propongono anche il dialetto della zona.
Eni ha scelto di avviare questa iniziativa, nel contesto dell’evoluzione tecnologica dei terminali delle stazioni di servizio, perché la lingua vernacolare è una delle tradizioni che contraddistinguono i territori e contribuisce a creare un senso di appartenenza, offrendo spesso espressioni capaci di esprimere leggerezza, ironia e immediatezza che vengono utilizzate con disinvoltura in famiglia e nei contesti informali dalla maggior parte degli italiani. Grazie ai dialetti, anche il momento del rifornimento presso le Eni Live Station può da oggi portare un sorriso durante una pausa di viaggio, insieme alle opportunità di vincere tanti premi usando l’app Eni Live. I messaggi vocali dialettali dei terminali delle Eni Live Station sono realizzati in collaborazione con l’azienda Fortech e si aggiungono alle lingue già presenti (italiano, inglese, tedesco, spagnolo, francese). Mesi fa, il progetto era stato avviato in via sperimentale in circa 15 Eni Live Station e aveva ottenuto da subito riscontri positivi da parte dei clienti.
Questa iniziativa fa parte di un progetto più ampio delle Eni Live Station, che si concretizza con una architettura proprietaria brevettata da Eni progettata in cloud. I monitor digitali sui terminali di piazzale associano alle funzioni tradizionali di pagamento la possibilità di interagire direttamente con il cliente offrendo diversi servizi, come pagamento del rifornimento in self, quello delle ricariche elettriche, di Eni Parking (ove presenti), oppure dei bollettini postali e Pago PA e anche comunicando iniziative, offerte e servizi personalizzati, compresa la possibilità di essere sempre aggiornati con le notizie di AGI in tempo reale.