Gela. Un presunto reperto archeologico è stato rivenuto in un vaso con piante ornamentali collocato a pochi passi dall’ingresso della struttura allestita a Bosco Littorio che ospita la mostra “Ulisse in Sicilia. I luoghi del Mito”, organizzata dalla Regione Siciliana, in collaborazione con il Comune. Ad accorgersi del reperto, pare riconducibile ad un coccio di vaso in ceramica millenario, sarebbe stato uno dei tantissimi visitatori che l’avrebbe consegnato ad un addetto alla sorveglianza.
Lo stesso vigilantes ha escluso, nonostante l’evidenza, il rinvenimento di quello che, probabilmente, sarebbe dovuto finire dietro una delle teche della mostra su Ulisse. Non sono mancati i curiosi più attenti che hanno immortalato il presunto reperto quando era ancora abbandonato in un vaso e sotto una pianta grassa, ignorato durante la cerimonia blindatissima di inaugurazione della mostra che racconta il passaggio dell’eroe greco in Sicilia in otto sezioni tematiche, con oltre 80 reperti provenienti da musei regionali, nazionali ed esteri. Era presente anche il governatore Nello Musumeci che non si sarebbe accorto di nulla. Il curioso rinvenimento pare sia già finito sotto la lente d’ingrandimento di chi dovrebbe custodire reperti di valore.
