Gela. Il porto isola in uso alla Raffineria Eni di contrada Piana del Signore potrebbe ospitare una delle più importanti stazioni di rifornimento di Gas Naturale Liquefatto (Gnl) di tutto il Mediterraneo. Il governo regionale mira a puntare sull’alimentazione sostenibile dei pescherecci siciliani, avendo già pensato alla prestigiosa flotta di Mazara.
L’amministrazione comunale, invece, ha già avviato contatti con altri operatori economici, per lo più esteri, per attirare nuove quote di mercato. I due progetti sono stati illustrati anche ai vertici Eni sia al Mise che, ieri, a Palazzo d’Orleans sede di un secondo tavolo istituzionale. A febbraio i vertici del colosso energetico del cane a sei zampe avevano presentato e consegnato al Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) uno studio di fattibilità del progetto di valorizzazione e impiego del Gnl.
Il progetto, ad un anno e quattro mesi dalla firma del protocollo d’intesa che con un investimento da 2,2 miliardi di euro prevede la conversione della Raffineria in una fabbrica verde in grado di produrre entro il 2017, carburanti ecologici dall’olio di palma, che sarà discusso la prossima settimana dalla giunta Messinese con i capigruppo del consiglio comunale mira ad alimentare tutte le imbarcazioni che dovranno essere equipaggiate con propulsori a gas nel rispetto della direttiva Europea.
“La regione proverà a coinvolgere la flotta di pescherecci di Mazara per capire se sarà possibile anche avviare un’attività di refitting navale per i pescherecci che operano o transitano nel mediterraneo – assicura il vice sindaco Simone Siciliano – Stiamo lavorando con operatori del settore per consolidare nuove quote di mercato e giustificare un investimento che la Comunità Europea ritiene primario con la trasformazione dei propulsori che dovranno impiegare il metano al posto del gasolio perché a bassa emissione di co2”. Il vertice palermitano ha permesso di affrontare preliminarmente anche la questione degli oneri di compensazione. “Già la prossima settimana – ribadisce il sindaco Domenico Messinese – ci confronteremo con i capigruppo in Consiglio comunale per tracciare le opere prioritarie da realizzare”.
