Gela. Esattamente a tre anni di distanza dal prmo attentato incendiario, un nuovo rogo ha colpito la Fiat Panda del pensionato Cristoforo Giudice, padre dell’imprenditore Antonio.
L’imprenditore ha sporto denuncia. Intorno all’una della scorsa notte, il fuoco ha nuovamente colpito la vettura in via Stoppani, nella zona di San Giacomo. Sul posto, sono arrivati i vigili del fuoco, gli agenti di polizia e i carabinieri. Dopo il primo attentato di tre anni fa, la madre dell’imprenditore Grazia Iannizzotto, a causa di un malore dovuto alla paura, morì. L’imprenditore ha subito deciso, anche questa volta, di sporgere denuncia. In diverse occasioni, ha dichiarato di sentirsi preso di mira. Gli investigatori, in queste ore, stanno cercado di capire se il rogo sia d’origine dolosa.