Gela. Hanno lasciato la giunta del sindaco Lucio Greco, in pieno dissenso con la linea assunta dall’avvocato sulla gestione rifiuti, ma i renziani di Italia Viva guardano già alle prossime “fermate”, a partire dalle elezioni regionali. Lunedì, dalle 19, al “Ginger” sul lungomare, i vertici regionali e provinciali si sono dati appuntamento, insieme al loro riferimento, il senatore Davide Faraone. Ci sarà il responsabile enti locali Filippo Tripoli e chiaramente sarà il punto per un rilancio del progetto. Il coordinatore provinciale Giuseppe Ventura e il gruppo locale faranno un bilancio di quanto delineato fino ad ora, in un’ottica che si proietta anche alle prossime amministrative e ad un eventuale dopo Greco. Quello che sta accadendo a Roma potrà sicuramente incidere ma i renziani sembrano credere nelle possibilità del gruppo e anche l’uscita dalla giunta, a livello locale, è stato un messaggio forte, dato che Italia Viva, pubblicamente, ha ribadito di non essere a caccia di posti.
Va individuato un profilo politico che possa incidere per le regionali, in un’area politica che non è più così marcatamente di centrosinistra, ma ha anche strizzato l’occhio ai moderati di centrodestra. Italia Viva vuole contare e anche l’avvocato Rochelio Pizzardi, coordinatore cittadino, ha già spiegato che i renziani locali mantengono contatti costanti con i riferimenti nazionali e regionali.