Gela. Sarà l’ingegnere Girolamo Vitellaro ad effettuare la perizia tecnica che dovrebbe contribuire a fare chiarezza sulla dinamica e sulle cause del terribile schianto che, nelle scorse settimane, è costato la vita al trentasettenne Crocifisso Emmanuello.
I magistrati indagano. L’incarico è stato assegnato dal giudice delle indagini preliminari su richiesta del pubblico ministero Lara Seccacini. I magistrati della procura stanno verificando l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Gli accertamenti riguardano, soprattutto, il conducente dell’autobus che impattò con la Nissan Micra condotta dalla vittima lungo un tratto della statale 115. Sia i familiari del trentasettenne, rappresentati dagli avvocati Joseph Donegani e Emanuele Maganuco, che il conducente del mezzo, con il legale di fiducia Carmelo Tuccio, hanno a loro volta deciso di provvedere alla nomina di periti di parte. I tecnici parteciperanno alla fase dei rilievi da effettuare lungo il tratto dello schianto e sui mezzi coinvolti.