Gela. “Serve un cambio di passo per una città senza guida”. Il dirigente provinciale di Fratelli d’Italia Rosario Emmanuello parte da un dato, già in pieno luglio manca un cartellone per la rassegna di eventi estiva. E’ inoltre grave la carenza idrica e di servizi essenziali. “Siamo all’8 luglio, nel pieno della stagione estiva, ed ancora non si hanno notizie del calendario degli eventi per l’estate gelese – dice Emmanuello – mentre si trovano già affissi in città manifesti che sponsorizzano le rassegne estive nelle città limitrofe. Eventi, ricordiamolo, che non servono solamente ad allietare le calde serate della città, ma che potrebbero servire da volano ai tanti commercianti locali alle prese con i rincari e la crisi incombente e sicuramente servirebbe ad attrarre gente dai Comuni vicini”. L’esponente di FdI fa capire che la città risente di una guida politica, ad oggi non in grado di dare risposte. “Una città che oramai agli occhi di tutti appare senza guida. Purtroppo, la mancanza di una rassegna estiva diventa il minore dei mali, considerando la mancanza d’acqua in città, un giorno sì e l’altro pure, e lo stato di incuria in cui versano le vie della nostra città, piene di sporcizia e sterpaglie, in ogni dove”, aggiunge. Il dirigente del partito della Meloni sembra già bocciare l’ipotesi di una ricandidatura dell’avvocato Greco, anche se chiede appunto “un cambio di passo”. “Il sindaco incurante di questo stato di abbandono assoluto, trova il tempo addirittura per riproporsi, senza che nessuno glielo abbia chiesto – spiega – non facendo i conti con la sua maggioranza, che scricchiola da più parti. Ad inizio mandato poteva contare su numeri stabili, adesso diventa ogni giorno più risicata. Chiediamo al sindaco di rivedere il proprio operato e di impegnarsi per un cambio di passo forte e concreto, affinché questa città non continui ad affondare”.
Gli esponenti del partito della Meloni, quindi, osservano gli accadimenti politici interni ai pro-Greco. Più volte hanno confermato il loro ruolo di opposizione e probabilmente si presenteranno come alternativa all’amministrazione attuale, nel progetto per le prossime comunali, nonostante lo scossone recente che ha fatto venire meno la presenza di due consiglieri, coinvolti nell’inchiesta Ipab. Attualmente, il partito ha in consiglio la new entry Giuseppe Caruso, subentrato alla dimissionaria Sandra Bennici.