Gela. Dal prossimo lunedì i malati oncologici cronici potranno avere una assistenza a domicilio. Parte il progetto sperimentale “domicilio attivo”, promosso dall’Asp di Caltanissetta con l’Unità di oncologia dell’ospedale Vittorio Emanuele retta da Roberto Valenza.
Capofila è l’Asp di Siracusa. Il servizio consentirà di seguire a domicilio i pazienti già in trattamento antiblastico che hanno difficoltà a recarsi in ospedale, oppure a seguire con esattezza le indicazioni fornite dai medici.
Il progetto riguarda pazienti le cui patologie oncologiche sensibili alla terapia sono cronicizzate, anziani principalmente che fanno uso di chemioterapie orali o farmaci biologici.
L’infermiere a domicilio aiuterà il paziente ad aderire a prescrizioni e suggerimenti medici. L’Asp metterà a disposizione un numero di telefono cui i pazienti potranno rivolgersi.