Gela. Un sopralluogo nelle aree più a rischio per la presenza di randagi. Si muovono in branco e anche nelle ultime settimane hanno più volte tentato di aggredire passanti e residenti delle zone limitrofe. Le verifiche sono condotte da operatori del Centro cinofilo di Catania. Questa volta, si prevede la cattura con la telenarcosi.
Insieme agli operatori, ci sono i tecnici comunali, l’assessore Giuseppe Licata e il presidente del consiglio Salvatore Sammito. Il sopralluogo prevede accertamenti a Montelungo e nell’area delle mura Timoleontee. Intanto, pare che qualcuno depositi scarti di macelleria nei pressi del campo da calcio “Mattei”, probabilmente favorendo la permanenza in quella zona del branco, che si muove anche lungo il tratto di spiaggia antistante ed è stato anche notato, in alcune occasioni, tra le strade di Macchitella e nell’area residenziale che costeggia la Gela-Manfria.