Gela. La stazione ferroviaria, ormai da anni, attraversa una parabola discendente. Poche tratte coperte, quasi nessun servizio e ancora rifiuti e aree degradate. Proprio a ridosso dell’ingresso principale ma anche nelle aree limitrofe, si notano sempre più di frequente cumuli di rifiuti e sporcizia. Le aree verdi, poi, sono lasciate all’abbandono e addirittura ci sono bivacchi, con panni stesi al sole e materassi.
Una situazione che ormai è diventata consuetudine, anche perché Ferrovie dello Stato, ad oggi, non ha mai dimostrato di voler rilanciare la stazione locale o di voler potenziare le tratte locali.