Gela. Due debiti fuori bilancio, approvati con undici sì, ma anche il piano d’azione per l’energia sostenibile. Dopo il giuramento del neo consigliere comunale Giuseppe Caruso, esponente di Fratelli d’Italia, l’aula ha retto per dare seguito ai due debiti all’ordine del giorno, che sono passati sostanzialmente con i voti della maggioranza e l’astensione dell’opposizione. L’ok, questa volta quasi unanime, con 18 voti favorevoli e un solo astenuto, ha dato il via libera al piano d’azione per l’energia sostenibile, uno strumento previsto dalle norme europee e che consente di accedere a finanziamenti per progetti innovativi.
Il vicesindaco Terenziano Di Stefano, nel presentare l’atto, ha richiamato le possibilità già aperte dal Paesc, compresi i progetti di “Agenda Urbana”, finanziati e che riguardano l’efficientamento energetico. I numeri in aula, dopo una richiesta di sospensione avanzata dal centrista Salvatore Incardona, si sono fatti ancora più risicati. Solo dieci consiglieri alla ripresa e senza numero legale se ne riparlerà domani sera.