Gela. La pista ciclabile, che in base al progetto collegherà Macchitella ad un ampio tratto del lungomare Federico II di Svevia, è uno dei punti che rientrano nel programma di finanziamento “Agenda Urbana”. I lavori sono stati affidati all’azienda messinese NuovaEdil. La procedura è stata conclusa. Il rup che l’ha coordinata è il geometra Rocco Incardona. Per il vicesindaco Terenziano Di Stefano e per il gruppo di lavoro di “Agenda Urbana” è un passo importante. Lo scorso anno è stata completata integralmente la fase istruttoria di tutti i progetti finanziati dalla Regione, per un totale di circa venti milioni di euro. Erano già stati affidati i lavori per il centro di via Siragusa, destinato agli anziani. “Nel tempo il programma di Agenda Urbana si è dimostrato uno strumento portentoso di opportunità. Sovraintenderne l’iter, fin dal mio insediamento come assessore allo sviluppo economico, e seguirne i processi tecnico-evolutivi e documentali, fino ad arrivare alla fase della gara, per me ha significato non sprecare opportunità soprattutto in termini di infrastrutture per la città, seguendo gli obiettivi tematici della programmazione Po-Fesr”, spiega il vicesindaco. In questa fase, l’obiettivo del gruppo tecnico e dell’Autorità Urbana è arrivare a concludere l’intera fase di affidamento dei lavori, attraverso le gare. Lo stesso Di Stefano aveva già indicato che ci fosse la necessità di accelerare, anche se il cronoprogramma è comunque in linea. In base alle scadenze poste dalla Regione, il programma “Agenda Urbana” dovrebbe concludersi entro il prossimo anno, chiudendo tutti i lavori e la rendicontazione. L’amministrazione comunale ha ottenuto il via libera per la nuova programmazione 2021-2027, con una dotazione di 35 milioni di euro. “Siamo nel bel mezzo della fase 2 di “Agenda Urbana” che ha come obiettivo ultimo l’affidamento dei lavori di ogni singolo progetto del programma di finanziamento. Quello di stamattina è il secondo, in ordine di tempo, che esaurisce la fase della gara e viene ufficialmente affidato e ci traguarda verso l’inizio dei lavori. È chiaro che questo è il momento più delicato della programmazione, che vedrà l’attenzione di tutto lo staff di “Agenda Urbana”, dei rup e certamente dell’enorme lavoro portato avanti dall’architetto Antonino Collura, coordinatore dell’Autorità Urbana. L’obiettivo ultimo, in ogni caso – continua Di Stefano – è chiudere prima possibile tutti gli affidamenti dei lavori, così da rispettare i tempi dettati dalla Regione e intanto lavorare alla nuova programmazione 2021-2027, con una dotazione finanziaria stavolta di 35 milioni di euro. Non è una corsa contro il tempo, per fortuna. Il cronoprogramma interno è in linea con i tempi dettati dalla programmazione regionale ma è evidente che questa è una fase importante nella quale, così come fatto in quella embrionale, nulla va lasciato al caso e nulla al caso lasceremo gestendo ogni processo”.
La scorsa settimana, gli esperti di “Agenda Urbana” (gli avvocati Evita Lorefice e Sara Bonura e l’ingegnere Stefano Sammartino), i funzionari dei settori lavori pubblici e sviluppo economico, insieme agli assessori Di Stefano e Romina Morselli, hanno fatto una valutazione complessiva dei progetti in corso, compresi quelli del “Patto per il Sud”. “Dalla sinergia e dal confronto costante tra il settore dell’Autorità urbana e i lavori pubblici assistiamo ad una speditezza di gestione dei processi non da poco. Il tutto, nonostante le poche risorse umane a nostra disposizione, a riprova di quanto e come, benché con le numerose criticità, il lavoro di squadra, serio, dei tecnici dia i suoi frutti soprattutto quando gli obiettivi programmatici fissati hanno come unica direzione la città, che certamente a lavori ultimati potrà beneficiarne”.