Gela. “Il Problema dell’obesità investe anche i bambini gelesi”. Ad affermarlo è Salvatore Migliore responsabile dell’unità operativa epidemiologia dell’Asp che ha dopo concluso un convegno che ha visto protagonisti gli alunni del quinto circolo.
Obiettivo del progetto pilota sull’obesità era trasmettere ai più giovani le informazioni scientifiche per dimostrare l’importanza nella prevenzione affinchè si possa intervenire nei processi di promozione di stili di vita più sani. “I bambini hanno risposto positivamente e accolto con entusiasmo le nozioni del progetto- ha detto il dirigente scolastico Rocco Incardona- anche nel nostro istituto abbiamo riscontrato qualche caso sporadico. La sinergia con il club service Kiwanis è nata per attenzionare questa patologia e per cercare di prevenirla”. A essere coinvolti nel progetto sono stati quarantotto alunni delle classi quarte, guidati dai docenti Rosanna Dicintio e Ornella Iacona. “Siamo soddisfatti del lavoro svolto con gli studenti- afferma il presidente Kiwanis Diego Lana- i risultati raggiunti hanno evidenziato che i bambini sono coscienti della problematica e questo percorso servirà per cercare di cambiare il loro stile di vita, avvicinandosi sempre più ad una sana alimentazione”. Il plesso “Don Milani” non è nuovo a questo tipo di iniziative. Da più di cinque anni, infatti, gli studenti seguono il progetto “Frutta nella scuola” dove i loro docenti propongono attività di sensibilizzazione al rispetto della natura e dell’ambiente. “Non si esclude che il progetto possa ripetersi l’anno venturo- ha concluso il dirigente Incardona- sperando di coinvolgere sempre più classi, dato l’interesse dimostrato”.