Gela. Una città senza gli standard minimi, per assicurare servizi ai diversamente abili. La questione ritorna in consiglio comunale. Domani, l’esponente del Movimento cinquestelle, Virginia Farruggia, interrogherà l’assessore al ramo, la forzista Nadia Gnoffo, e la stessa amministrazione. Accessi al mare inesistenti, controlli che mancano per i tanti scivoli predisposti ma ostruiti dalle auto in sosta selvaggia e bus mai messi a disposizione per consentire di raggiungere le spiagge adeguate ai disabili. Sono tutti aspetti che per il consigliere confermano la mancanza di attenzione verso la disabilità.
“Non sono mai stati attivati i Piani assistenziali individuali che garantirebbero dei fondi per le esigenze dei diversamente abili e li aiuterebbero a vivere con maggiore dignità. Non c’è alcun controllo sul territorio per la sosta selvaggia davanti agli scivoli dei marciapiedi, che impedisce ai disabili di poter camminare in sicurezza. Diventa un’impresa, spesso insostenibile, pensare di andare al mare durante la stagione estiva a causa della totale assenza di strutture che possano facilitare la discesa ai lidi e poi l’ingresso in acqua”, scrive Farruggia nell’interrogazione. Al sindaco e all’assessorato competente sarò chiesto quali interventi sono in programma per superare queste criticità. Ormai da tempo anche le associazioni a tutela dei disabili premono affinché si assicurino veri servizi.
