Gela. “Sarebbe solo un danno all’immagine del partito”.
Il no dei segretari al contro congresso. Così, ventuno segretari cittadini del Pd in provincia di Caltanissetta si sono rivolti ai vertici regionali per dire no all’eventuale nuovo congresso dei democratici che dovrebbe seguire quello che ha condotto all’elezione di Peppe Di Cristina. “Le problematiche – scrivono nella nota i segretari – vanno risolte politicamente oppure utilizzando gli organismi deputati a ciò. Il contro congresso non avrebbe alcune legittimazione”. Insomma, pieno appoggio alla segreteria uscita dal congresso di due settimane fa e stop ad eventuali fughe in avanti, soprattutto del gruppo renziano vicino all’ex sindaco Angelo Fasulo che, in polemica con il resto del partito, ha scelto di non prendere parte al congresso, denunciando peraltro il presunto inciucio tra Calogero Speziale e Miguel Donegani che sarebbe alla base dell’elezione di Peppe Di Cristina, già ribattezzato dai ribelli “segretario delle tessere”, come più volte sostenuto dal segretario del circolo Gela Città Giuseppe Licata.