Gela. Quattro moto d’acqua hanno seminato il panico tra i bagnanti, nella frazione balneare di Manfria. Non sono mancate le segnalazioni alla Guardia costiera. I militari del comparto marino sono intervenuti effettuando qualche sanzione, senza per questo, riuscire ad intercettare i natanti in questione.
“Purtroppo si sono allontanati anticipando l’arrivo delle motovedette – spiega Giuseppe Donato, comandante della Capitaneria di porto – Sappiamo di potere contare dell’aiuto dei bagnanti che hanno sollecitato un nostro intervento. Questi atteggiamenti pericolosi sono inammissibili e saranno sanzionati”. Da numerosi video e fotografie, alcuni dei quali consegnati ai militari della Guardia costiera, si evince un comportamento pericoloso delle moto d’acqua tra i bagnanti. C’è chi ha impennato a pochi metri dalla battigia o improvvisato gare di accelerazione sprezzanti del pericolo. Solo per una fortuita coincidenza, oggi, non si è registrato a Manfria il tutto esaurito. Intanto, la Capitaneria di porto ha diramato una ordinanza che disciplina la sicurezza balneare con il coinvolgimento anche dei gestori degli stabilimenti in spiaggia.