Gela. “La vera destra può nascere in città ed essere competitiva purché si evitino i protagonismi del passato”.
“Nessuna preclusione…”. Antonio Giudice, già scelto dai leader siciliani di Noi con Salvini come candidato alle prossime regionali per l’area nissena, lancia un messaggio a tutti gli esponenti della destra locale. “L’ho detto più volte – spiega – siamo pronti a confrontarci con tutti. Mi fa piacere che Fratelli d’Italia abbia lanciato il proprio progetto anche in città con Gaetano Minardi e, sicuramente, come già capita a livello nazionale, saremo sullo stesso fronte. Ma non abbiamo preclusioni neanche verso la Lista Musumeci dei consiglieri comunali Vincenzo Cascino e Anna Comandatore e stiamo continuando a parlare anche con Forza Italia. Non chiudiamo le porte neanche al leader di Un’Altra Gela Lucio Greco che, purtroppo, ha avuto comunque un atteggiamento fin troppo ambiguo nel suo rapporto politico con il Movimento 5 Stelle. Dividersi ancora, significherebbe dire addio a qualsiasi ipotesi di governare questa città”. Insomma, la destra potrebbe convergere su un fronte politico unitario, almeno a livello cittadino. Già negli scorsi giorni, era stato il consigliere comunale di Un’Altra Gela Salvatore Sammito a confermare l’avvio di una discussione piuttosto approfondita circa la possibilità di creare un unico blocco di centro destra in consiglio comunale, di modo da controbilanciare il peso dei numeri di Pd e Megafono.